Che cos’è
Il Rebis (dal latino Res bina, cosa doppia), è il simbolo alchemico dell’unione degli opposti. L’idea di ricorrere a questo simbolo è nata dalla riflessione sulla profonda crisi globale che sta attraversando il nostro mondo, risultato di decenni di ideologia neoliberista, di cui si ricercano le cause nel secolare squilibrio fra maschile e femminile, che ha prodotto una frattura nell’integrità della persona umana, fatta di corpo, mente e spirito, e ridotto al lumicino la componente spirituale.
Con un gruppo di amici, ho cominciato a confrontarmi su questo. A maggio 2019 ho presentato la mia prima relazione pubblica al Convegno Nel segno di Olof Palme, Carlo Rosselli, Thomas Sankara e contro la crisi globale della democrazia, organizzato dal Movimento Roosevelt, di cui ero allora Segretaria Generale. Si può ascoltare qui la mia relazione al convegno, videoregistrata da Radio Radicale. Il testo dell’intervento si può leggere nel Blog. Sulla stessa linea erano anche gli interventi di Fiorella Rustici, di Zvetan Lilov e di Alberto Allas, come me membri del primo nucleo di Rebis. A luglio 2019, con Fiorella Rustici ho condotto il primo seminario di Rebis a Trevi, alla settimana estiva di Aleph Umanistica, diretta da Mauro Scardovelli. Il titolo del seminario era Il risveglio del Femminile: dalla mente animale alla coscienza spirituale.
Obiettivi
Il nostro gruppo di lavoro, assolutamente laico e dialogico, si propone di dare vita ad un vasto movimento di opinione che stimoli la presa di coscienza collettiva dei valori e delle qualità femminili, schiacciati e silenziati da secoli di repressione, soprattutto religiosa.
Il Femminile qui è da intendersi in senso energetico, come femminile interiore, presente sia nelle donne sia negli uomini. Senza un riequilibrio fra le due energie, il maschile e il femminile spirituale, questo mondo è condannato. Solo ritrovando l’integrità della propria essenza si può pensare di costruire un mondo più evoluto, superando le bassezze dell’attuale contesto politico e le dolorose lacerazioni di una società costruita sulla competizione e sul possesso.
Il nostro gruppo di studio non ha niente a che fare con il movimento femminista né si propone di creare una “riserva” per sole donne. Qui le donne e gli uomini hanno un ruolo assolutamente paritario. Rebis dovrebbe essere la casa degli uomini che hanno fatto pace con il femminile e delle donne che, valorizzando il femminile, hanno fatto pace con il maschile. Tutti – uomini e donne – nel rispetto delle innegabili differenze, hanno da guadagnare dallo sviluppo integrale della propria coscienza spirituale.
Lo scopo del gruppo di studio è proporre modelli alternativi di comportamento personale, di gestione delle relazioni fra persone, di azione civile e politica che aiutino le persone ad uscire dall’isolamento e dalla competizione neoliberisti e a costruire una società migliore ed evoluta. Non si tratta solo di discutere, ma anche e soprattutto di agire e di imparare. Organizzeremo anche eventi, corsi, seminari e momenti di incontro. Promuoveremo iniziative sociali e politiche, intendendo per “politico” ciò che riguarda la polis, ovvero la vita della comunità dei cittadini. Faremo formazione e informazione. Solo dallo sviluppo della consapevolezza dell’intero potenziale umano può nascere infatti una visione del futuro fondata sui valori autenticamente spirituali che ispirarono la Costituzione italiana del 1948.
A quei valori di uguaglianza sostanziale, solidarietà, partecipazione, cooperazione, bellezza, responsabilità, giustizia, traditi da decenni di politiche asservite all’interesse di pochi e subordinate al dogma dei mercati, ci ispiriamo per dare sostanza civile alla nostra riflessione. Dimensione spirituale e dimensione politica sono per noi interdipendenti, sebbene Rebis non sia né un movimento politico né un gruppo di ispirazione religiosa.
Possono collaborare con noi uomini e donne altamente motivati a compiere questo percorso personale e collettivo di trasformazione delle coscienze, che condividano questa visione di fondo e siano disponibili a dare un contributo di idee e di azione al lavoro del gruppo.
Ringrazio di cuore le persone belle e validissime che si stanno impegnando con entusiasmo a produrre idee e progetti per questo gruppo.
Il Blog di Rebis si trova qui: https://www.grupporebis.org/
Abbiamo una Pagina Facebook (Rebis – Il risveglio del Femminile per un popolo sovrano e consapevole) e un Gruppo di discussione (Gruppo Rebis-Il risveglio del Femminile per un popolo sovrano e consapevole) al quale si può chiedere di iscriversi.
Chi vuole partecipare al lavoro di Rebis o contattarci può scrivere a questo indirizzo email: grupporebis@gmail.com